ANDREA BONAFFINI
RESPONSABILE DEL SETTORE TENNIS AGONISTICO
SCHEDA PERSONALE
- Data e luogo di nascita: 5 ottobre 1983, Alessandria
- Miglior classifica italiana tennis: 2.3 (2006)
- Miglior classifica italiana padel: Seconda Fascia
- Miglior risultato: Scudetto di serie B (2002) e secondo classificato serie A (2007-2008)
QUALIFICHE
- Maestro Nazionale di Tennis
- Professional PTR
- Istruttore di primo livello di Padel
- Diploma di ragioneria
Da quanti anni calchi i campi da tennis? Quando hai capito che il tennis sarebbe diventato il tuo lavoro?
“Nel 2023 saranno 32 anni che sono su un campo da tennis. 15 da giocatore e 17 da maestro.”
“L’ho capito col passare degli anni, giocavo e mi affascinava molto la figura del coach. Poi nel 2006 mi sono infortunato alla spalla, 1 anno di stop da allenamenti e tornei, le prime lezioni e da lì è iniziato il mio nuovo percorso che va avanti tutt’ora.”
La tua maggiore soddisfazione da giocatore? E da maestro?
“Da giocatore le soddisfazioni più grandi sono 2: aver vinto uno scudetto di serie B a squadre, giocare per il Tc Alba è stato un grande onore, eravamo una SQUADRA e abbiamo fatto una bella impresa contro ogni pronostico.”
“A livello individuale, la vittoria su fognini col passare degli anni è stata la più prestigiosa. Da maestro ho contribuito alla crescita di Stefano Battaglino nel diventare un giocatore di livello atp e spero, in futuro di portare altri ragazzi al suo livello.”
Per un tennista moderno, quanto contano le componenti tecnico-tattica, fisica e mentale?
In che ordine di importanza le metteresti?
“Nel tennis di oggi sono importantissimi tutti gli aspetti, direi che la componente mentale e fisica vengano ancora prima della componente tecnico-tattica.”
In qualità di responsabile del Settore Tennis Agonistico, quali sono gli obiettivi a medio-lungo termine del Tennis Club Alba?
“I nostri obiettivi sono quelli di far crescere sempre di più la nostra scuola tennis, oggi abbiamo 100 bambini che frequentano, siamo impegnati nel progetto federale RACCHETTE in CLASSE dove andremo a far giocare circa 300 bambini delle scuole elementari della zona.”
“Per quanto riguarda l’agonismo, abbiamo qualche ragazzo interessante che stiamo facendo crescere con progetti importanti e in questo il Tc Alba spa è presente ed è sempre pronto ad aiutare i ragazzi.”
Come gestisci il doppio ruolo di maestro di tennis e istruttore di padel?
Trovi più differenze o più somiglianze tra i due sport?
“Diciamo che la gestione del doppio ruolo all’inizio non è stata semplice perché purtroppo non si riesce sempre ad accontentare le richieste di tutti, ma ora ci siamo strutturati bene anche con l’arrivo di Andrea Masoero che si occupa della parte Padel quindi le cose stanno andando molto bene.”
“Tra tennis e Padel ci sono parecchie differenze, chi pensa il contrario si sbaglia. La cosa che mi affascina di più di entrambi gli sport sono la strategia e la tattica da mettere in pratica durante un match.”