LA STORIA DEL CLUB
Il Tennis Club di Alba viene fondato nel 1978 da un gruppo di ricchi filantropi della città con lo scopo di contribuire allo sviluppo sociale e sportivo del basso Piemonte. Il primo presidente è Franco Rolando, gran lavoratore, che porrà solide basi per lo sviluppo successivo dell’impresa.
Che l’iniziativa fosse destinata al successo lo si capisce già dal numero dei primi tesserati: ben 330 azionisti, tutti della zona, a indicare quanto la causa dello sport fosse sentita. Gli anni successivi confermeranno le aspettative dei fondatori: il club raggiunge presto il circuito nazionale, cominciando a ospitare giocatori e personalità prestigiose, tra cui Gianni Occeppo, originario delle Langhe, e il campione mondiale Bjorn Borg.
Il successo arriva nel 2007, con l’ingresso in serie 1. Sulle piste di terra battuta del club si sfidano giocatori di livello nazionale e internazionale, tra cui Fabio Fognini e Andreas Seppi. In questi anni d’oro le aspettative dei fondatori vengono ampiamente ripagate.
La grande crisi degli anni intorno al 2010 colpisce anche il mondo del tennis. Una concezione di associazione rivolta solamente al puro agonismo comincia a mostrare i suoi limiti. Si fa strada l’idea di una maggiore valorizzazione dello sport da intendersi più come momento di sviluppo della persona e di un ritorno ai valori filantropici originali dei fondatori del club.
Nel 2014 subentra l’attuale gestione e viene fondato il Nuovo Tennis Club d’Alba, con la missione di aprire l’associazione e il gioco del tennis a una platea più ampia e uscire dal chiuso dei circuiti agonistici. I servizi vengono ampliati nell’ottica di una nuova visione che premia lo sport come momento educativo e di formazione del cittadino, valorizzandone la chiave ludica e il concetto di godimento del tempo libero. Nuove iniziative vengono riservate ai più piccoli e agli adolescenti.
Attualmente il Tennis Padel Pickleball Club organizza anche eventi, feste, aperitivi, momenti di socializzazione e esplorazione del territorio, cercando di portare il tennis il più possibile vicino alla gente di oggi per offrire una nuova formula di divertimento e socialità.